LETTERA APERTA AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Al Signor Presidente della Repubblica
Sergio Mattarella
Palazzo del Quirinale
00187 - Roma
Egregio Signor Presidente,
ci rivolgiamo a Lei con urgenza, per richiamare l’
attenzione sulla sofferenza delle persone anziane e delle persone disabili,
ospiti delle RSA (Residenze Sanitarie Assistenziali) e delle RSD (Residenze Sanitarie per disabili).
Nella maggior parte dei casi si tratta di individui fragili, con disabilità
fisiche, sensoriali e intellettive, molto spesso non autosufficienti.
Oltre alla tragedia dei 10.000 decessi dovuti al Covid-19,
avvenuti nelle RSA, e anche nelle RSD, con apice nel periodo tra marzo ed aprile
2020, il tema che in questi mesi ha costantemente segnato la vita di migliaia
di anziani e dei loro familiari è la chiusura delle strutture e la conseguente
impossibilità degli incontri con i parenti. I nostri cari vivono in isolamento
sociale da oltre 10 mesi: sicuramente
non si aspettavano di concludere il loro percorso esistenziale in questo modo
così doloroso, privati anche dell’ ultimo saluto.
I dati relativi ai ricoveri in ospedale e ai decessi delle
persone più vulnerabili, impongono la necessità di riesaminare la normativa e
la logica che sta alla base dell’ attuale sistema assistenziale, sociale e
sanitario , che in molti casi non ha garantito misure sufficienti di tutela
della salute di anziani e disabili.
Diverse famiglie, dopo aver riscontrato un’ inadeguata
gestione sanitaria da parte di RSA e RSD, hanno presentato alle Autorità
Giudiziarie denunce ed esposti, che sono stati e continuano ad essere
archiviati. Questo fatto risulta per noi molto grave, perché crediamo che
compito della giustizia sia ascoltare i cittadini e far emergere la verità.
I nostri cari sono lontani dalle famiglie, isolate dalle
misure di restrizione, che contribuiscono ad acuire lo spaesamento e la
solitudine, accelerando in molti casi la fine della loro vita. Parliamo di
nonni e nonne ma anche di madri , padri, fratelli e sorelle, cittadine e
cittadini italiani.
Il bisogno di carezze e degli sguardi accoglienti dei famigliari,
che trasmettono vicinanza ed amore, sono fondamentali, tanto quanto le cure prodigate
dal personale sanitario. Una sola parola di affetto può aiutare gli anziani e i
disabili ad affrontare le difficoltà della vecchiaia e della malattia. E’
necessario che i pazienti non vengano privati della continuità affettiva e
relazionale, che è parte integrante della cura della persona.
Signor Presidente , non facciamo del sentimentalismo, ma parliamo
di necessità e diritti: ci rivolgiamo a lei in quanto garante del rispetto dei
principi costituzionali.
Ci siamo costituiti come Comitato Nazionale Famiglie per
rappresentare i diritti delle persone ospiti nelle RSA e nelle RSD in diverse Regioni
del nostro Paese. Cerchiamo
quotidianamente di impegnarci con civiltà e rispetto delle istituzioni, ma anche
con grande fermezza, affinché il sacrificio dei nostri cari deceduti in
solitudine e di quelli ancora oggi in vita, possa essere un forte stimolo per
un’ azione concreta e tempestiva, per un totale ripensamento delle politiche
assistenziali.
Ci battiamo per questo e pretendiamo di entrare nelle
strutture per rivedere i nostri cari.
Signor Presidente, chiediamo un Suo intervento, affinché vengano
rispettate le linee guida del Ministero della Salute e della Commissione
presieduta da Monsignor Paglia, che purtroppo sono state completamente
disattese. Chiediamo che sia garantito in ogni situazione il diritto
inviolabile alla salute fisica e psichica, sancito dalla nostra Carta Costituzionale
e fondamento dei Diritti Umani.
Siamo certi che lei, Signor Presidente, abbia piena
coscienza dell’ importanza di questi temi e auspichiamo un Suo pubblico
richiamo ad essi all’ inizio di questo nuovo anno.
La preghiamo di accogliere l’ espressione della nostra
profonda stima.
Il Presidente del Comitato ANCHISE
Antonio Burattini
Hanno aderito all’ appello
Medicina democratica Onlus, Comitato Parenti RSA di Mandello del Lario ,
Gianfranco Vitale “Autismo, Persone, Bisogni, Diritti “ ,
Gruppo RSA Unite del Trentino, Associazione MAI SOLI a.p.s.,
Comitato Familiari e ospiti di CASA STERNI, Di. A.N.A. Associazione Diritti Non Autosufficienti
Onlus, LIBRO VERDE Comitato Regionale Familiari e Operatori, Comitato Regionale
Familiari Vittime e Degenti Cra/RSA ,
Associazione Angeli Custodi
– tutela dei diritti civili e umani Ospiti Case di Riposo, A. GE. CEM. Onlus
Associazione genitori Centro Educazione Motoria, Comitato Civico Cori,
Coordinamento Cittadino Sanità, CUB Sanità, CUB Pensionati,
Comitato Parenti Madonna del Rosario Civitavecchia, USB Pensionati, Coordinamento
regionale Sanità del Lazio,
Assemblea Riapriamo
Villa Tiburtina, Coordinamento Romano Aec, Comitato Forum ex ARTICOLO 26
Anchise Comitato nazionale
Famiglie RSA – RSD – Sanità e-mail cnf.rsarsdsanità@gmail.com