venerdì 29 luglio 2022

Montecitorio: Svezia e Finlandia nella NATO. 10 minuti, vergognoso il mini-dibattito nella commissione esteri

 


Commissione esteri, adesione di Svezia e Finlandia alla NATO.

Dibattito vergognoso, la commissione ha dedicato alla questione 10 minuti martedì 26 luglio e 10 minuti giovedì 28 luglio.

Martedì è intervenuto solo Formentini (Lega) con con la sua relazione, probabilmente solo depositata e non letta, l' esame del tema è stato rinviato poi ad altra data,

Giovedì la riunione è durata ugualmente 10 minuti. E' intervenuto ancora Formentini, poi tre dem Boldrini, Sereni, Quartapelle, e Migliore, ora dell' IV di Matteo Renzi.

Nell' intervista a Radio Radicale riportata al link di seguito, il relatore del provvedimento Formentini dichiara : "Abbiamo approvato all' unanimità", Nel resoconto scritto è precisato più decentemente "all' unanimità dei presenti.". Ieri sera il presidente della Commissione Fassino alla Festa dell' Unità di Roma ha sottolineato anche lui "Approvazione all' unanimità" (sentito a Radio Radicale)

Nella commissione esteri sono presenti sia ManifestA-Prc-Potere al Popolo, sia Alternativa, con Paolo Cabras, già collaboratore di Giulietto Chiesa,
Probabilmente ieri erano assenti perché impegnati in altre attività politiche, 
Ma ieri l'attività politica più importante che potevano far, era opporsi con decisione a questo provvedimento.
Spero che lo facciano almeno in aula.

L'adesione di Svezia e Finlandia alla NATO è benzina sul fuoco della guerra, è vergognoso che il voto DECISIVO dell' Italia arrivi in mezzo a tanto disinteresse.
Disinteresse voluto e incentivato dai guerrafondai, subìto da molti di noi, 

E' colpevole però il disinteresse delle forze organizzate, politiche, sindacali, dei movimenti.
Molti dei loro esponenti sono generosi nell' impegno, ma è necessario capire quali sono i temi più importanti, e magari qualche volta avere meno presunzione ed ascoltare tutti.

Marco

Formentini "approvata all' unanimità, nessuna opposizione"


S O M M A R I O SEDE REFERENTE: Ratifica ed esecuzione dei Protocolli al Trattato del Nord Atlantico sull’adesione della Repubblica di Finlandia e del Regno di Svezia, fatti a Bruxelles il 5 luglio 2022. C. 3687 Governo (Seguito dell’esame e conclusione) .............................................

SEDE REFERENTE Giovedì 28 luglio 2022. — Presidenza del presidente Piero FASSINO. – Interviene la viceministra degli affari esteri e della cooperazione internazionale, Marina Sereni. 

La seduta comincia alle 8.45.

 Ratifica ed esecuzione dei Protocolli al Trattato del Nord Atlantico sull’adesione della Repubblica di Finlandia e del Regno di Svezia, fatti a Bruxelles il 5 luglio 2022. C. 3687 Governo. (Seguito dell’esame e conclusione). La Commissione prosegue l’esame del provvedimento in oggetto, rinviato nella seduta del 26 luglio 2022. Piero FASSINO, presidente, avverte che sono pervenuti i pareri favorevoli delle Commissioni Affari costituzionali, Difesa e Bilancio. Sui lavori della Commissione. Laura BOLDRINI (PD) coglie l’occasione della seduta odierna per esprimere apprezzamento al presidente Fassino per essersi voluto scusare – sia a mezzo stampa sia in un carteggio privato – con la dottoressa Francesca Albanese, Relatrice Speciale delle Nazioni Unite sulla situazione dei diritti umani nei territori palestinesi occupati, per l’andamento della seduta in occasione dell’audizione informale del 6 luglio scorso. La Commissione prende atto.

Laura BOLDRINI (PD), venendo al merito del provvedimento in titolo, pur condividendo le ragioni di fondo dell’adesione di Finlandia e Svezia all’Alleanza atlantica, esprime preoccupazione per il memorandum sottoscritto da questi due Paesi con la Turchia e che prevede la consegna alle autorità turche di quelli che le Autorità turche descrivono come settantatré cosiddetti « ricercati per terrorismo » in quanto appartenenti al Partito curdo dell’Unione Democratica (HDP), alle Unità curdo-siriane di protezione popolare (YPG) e all’organizzazione di Fethullah Gulen (Feto) e al Partito dei lavoratori del Kurdistan (PKK),. Giovedì 28 luglio 2022 — 15 — Commissione III Al riguardo, sottolinea che il diritto di asilo – sancito dall’articolo 10 della nostra Costituzione e dalla Convenzione di Ginevra del 1951 – non può mai essere rappresentare merce di scambio nell’ambito di negoziati politici. Pertanto, auspica che l’adesione di Svezia e Finlandia sia svincolata da ogni indebita forma di pressione, che rischia di minare in assoluto i diritti dei rifugiati politici, riconosciuti dal diritto internazionale. 

Paolo FORMENTINI (LEGA), relatore, replicando alla collega Boldrini, evidenzia che i Governi di Svezia e Finlandia hanno più volte ribadito l’impegno a rispettare pienamente le norme del diritto internazionale e hanno confutato l’esistenza di elenchi di soggetti da estradare in Turchia.

 Lia QUARTAPELLE PROCOPIO (PD), esprimendo apprezzamento per il lavoro svolto dal relatore e preannunciando il voto favorevole del Partito Democratico, auspica che l’adesione di Svezia e Finlandia alla NATO costituisca l’occasione per avviare una riflessione più ampia sulla integrazione tra il processo di rafforzamento della NATO ed il consolidamento della politica comune europea in materia di difesa. Si associa, infine, alle preoccupazioni espresse dalla presidente Boldrini sul rispetto dei diritti dei rifugiati politici.

 La viceministra Marina SERENI, con riferimento al memorandum sottoscritto con la Turchia, sottolinea che Svezia e Finlandia sono Paesi più caratterizzati al mondo da una forte maturità democratica e da uno spiccato attivismo in materia di diritti umani. Segnalando che nel mese di agosto dovrebbe aver luogo la prima riunione del gruppo di lavoro istituito dal memorandum, esprime fiducia sul fatto che la storica vocazione di Helsinki e Stoccolma per la tutela dei diritti umani verrà confer- mata. 

Gennaro MIGLIORE (IV), preannunciando il voto favorevole di Italia Viva ed apprezzando le precisazioni della Viceministra Sereni, esprime preoccupazione per le recenti dichiarazioni del Presidente turco Erdogan, che ha lamentato l’assenza di passi concreti da parte di Svezia e Finlandia nell’attuazione del memorandum. Ribadendo che il rispetto del diritto d’asilo deve essere prevalente su ogni altra considerazione di natura politica, ricorda che la Turchia non ha mai esercitato alcuna pressione indebita sull’Italia per la presenza sul nostro territorio di attivisti e rifugiati curdi, con l’unica eccezione del ben noto caso di Ocalan. 

Piero FASSINO, presidente, informa la Commissione che il Presidente della regione Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, ha fatto pervenire una lettera in cui esprime preoccupazione per la scelta di una multinazionale finlandese di cessare l’attività nel sito di San Dorligo della Valle, con l’obiettivo riportare in patria la produzione, con la conseguenza di determinare la perdita del posto di lavoro per un numero assai elevato di persone. Al riguardo, rileva di aver già sollevato il tema con l’Ambasciatrice di Finlandia in Italia, analogamente a quanto già fatto dall’onorevole Formentini in qualità di presidente del gruppo parlamentare di amicizia ItaliaFinlandia. Nessuno altro chiedendo di intervenire,

la Commissione delibera all’unanimità dei presenti di conferire il mandato al relatore, deputato Formentini, a riferire favorevolmente all’Assemblea sul provvedimento in esame. Delibera, altresì, di chiedere l’autorizzazione a riferire oralmente. 

Piero FASSINO, presidente, avverte che la Presidenza si riserva di designare i componenti del Comitato dei nove sulla base delle indicazioni dei gruppi. Sui lavori della Commissione. Piero FASSINO, presidente, in vista dell’approssimarsi della conclusione delle attività della Commissione, che tuttavia potrebbe essere chiamata a riunirsi per la trattazione di questioni urgenti o per atti dovuti, esprime un sincero ringraziamento Giovedì 28 luglio 2022 — 16 — Commissione III ai colleghi, sottolineando che nel biennio da lui presieduto la Commissione ha assolto ai suoi compiti con spirito collaborativo, nell’ottica della definizione di una linea unitaria in materia di politica estera. Non a caso, gran parte dei provvedimenti e degli atti di indirizzo sono stati adottati praticamente all’unanimità. Esprime apprezzamento, inoltre, per la collaborazione proficua instauratasi con il Governo. Preannunciando l’intenzione di presentare alla Commissione un quadro sinottico di tutte le attività svolte, evidenzia le numerose occasioni di confronto con Commissioni omologhe degli altri Paesi, per lo più svoltesi in forma di videoconferenza a causa della pandemia. Esprime, quindi, la sua personale gratitudine per un percorso che lo ha arricchito dal punto di vista umano, oltre che politico. La Commissione si associa. 

La seduta termina alle 8.55. 

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI L’ufficio di presidenza si è riunito dalle 9


venerdì 22 luglio 2022

Peppe Sini: "Fossi più giovane...chiamerei il popolo della pace....a costruire le liste della nonviolenza..."

Nella foto Nelson Mandela: Peppe Sini nel 1987 coordino' per l'Italia la campagna di solidarieta' con Nelson Mandela allora detenuto nelle prigioni del regime razzista 

Rilancio questo  testo di Peppe Sini, che un po' mi rattrista.  Dopo potete leggere un mio commento e il ricordo di una assemblea prima delle elezioni 2008, lanciata da Peppe, presenti Luciano Capitini, Alberto L' Abate, Renato Solmi tre prestigiosi amici della nonviolenza scomparsi in questi anni.



Ecco il testo di Peppe Sini

FOSSI PIU' GIOVANE

Fossi piu' giovane, la salute meno malandata, non avessi un impegno ineludibile che assorbe tutto il mio tempo, oggi chiamerei il popolo della pace, della solidarieta' e della liberazione a costruire le liste della nonviolenza alle imminenti elezioni politiche, per mandare nel luogo in cui si fanno le leggi almeno alcune donne e alcuni uomini di volonta' buona che abbiano gia' dato buona prova di se' e che vogliano essere voce e strumento di tutte le oppresse e gli oppressi del mondo; che vogliano difendere e inverare i valori e gli scopi, la lettera e lo spirito, la promessa e l'appello della Costituzione repubblicana, democratica ed antifascista; che vogliano lottare in difesa di tutte le oppresse e tutti gli oppressi, dell'umanita' intera e dell'intero mondo vivente.
*
Liste della nonviolenza che siano quindi pacifiste ed ecologiste, socialiste e libertarie, antirazziste ed antischiaviste, in una parola: femministe.
Liste della nonviolenza che siano parte dell'impegno comune per il bene comune dell'umanita' intera, nessuna persona esclusa.
Liste della nonviolenza che siano consapevoli della primaria urgenza di un impegno di pace con mezzi di pace: per abolire la guerra prima che la guerra annienti l'umanita'. E per abolire la guerra occorre costruire la pace, realizzare il disarmo e la smilitarizzazione di tutti i conflitti, i territori, le societa', le culture.
Liste della nonviolenza che siano consapevoli della primaria urgenza di fermare la catastrofe ambientale: e per fermare la catastrofe ambientale occorre una politica di rispetto, di difesa, di cura e di risanamento per l'intero modo vivente di cui l'umanita' stessa e' parte e deve quindi sentirsi accudente ed amorevole custode.
Liste della nonviolenza che guardino come ispiratrici a Rosa Luxemburg, a Virginia Woolf, a Simone Weil, a Hannah Arendt.
*
Costruire e presentare le liste della nonviolenza alle imminenti elezioni politiche e' la cosa piu' necessaria che il popolo della pace, della solidarieta' e della liberazione dovrebbe fare in questi giorni, ed ogni persona ragionevole, corrucciata e sollecita, dovrebbe impegnarsi per questo.
Ma sono vecchio, la salute malandata, ho un impegno ineludibile che assorbe tutto il mio tempo, e queste cose non riesco a fare di piu' che scriverle in questo foglio che metto dentro questa bottiglia che affido alle onde del mare.

Peppe Sini, un vecchio qualcosa o forse un vecchio e basta

Viterbo, 22 luglio 2022

Mio commento
La nonviolenza dovrà essere presente nelle elezioni, ma non con proprie liste, cosa tra l' altro quasi impossibile visto che si vota il 25 settembre e le liste andranno presentate tra pochissime settimane.
La nonviolenza dovrà essere presente con l' impegno degli amici della nonviolenza sui loro temi storici, disarmo, contro le guerre, per salvare l' ambiente e non solo, impegno per metterli al centro dei temi elettorali.

Tengo a ricordare però che 
Peppe nel 2008 riuscì a portare a Bologna una cinquantina di amici della nonviolenza per discutere di eventuali liste elettorali.
L' incontro fu condotto da Mao Valpiana, Michele Boato, Maria G. Di Rienzo.

Tra i presenti, molti attivi ancora oggi nell' impegno contro le guerre e per la salvaguardia dell' ambiente, e qualche prestigioso amico della nonviolenza che non è più tra noi:
Ricordo tra questi Luciano Capitini, nipote di Aldo Capitini, Alberto L' Abate e Renato Solmi, intellettuale presente nella casa editrice Einaudi quando questa era protagonista della vita culturale e politica dell' Italia.

Le liste degli amici della nonviolenza non decollarono, i presenti erano divisi tra: comunque fedeli al centrosinistra,c'era la lista Arcobaleno candidato Bertinotti, astensionisti, e chi avrebbe appoggiato un impegno elettorale.  Qualcuno tra questi poi si impegnò nelle liste del Bene Comune di Ferdinando Rossi, presente all' assemblea e in quel momento senatore del gruppo misto dopo aver fatto cadere l' anno prima il governo Prodi insieme a Turigliatto con l' astensione sul decreto missioni.

Marco

giovedì 21 luglio 2022

M.Gorbaciov, Rajiv Gandhi: per un mondo libero da armi nucleari e nonviolento. La dichiarazione di Nuova Delhi del 27 Novembre 1986-

 Il pensiero che aprì il Muro

LA DICHIARAZIONE DI NUOVA DELHI DEL 27 NOVEMBRE 1986

 8 NOVEMBRE 2019 /  EDITORE /  DICONO I FATTI /  0 COMMENT
https://www.chiesadituttichiesadeipoveri.it/la-dichiarazione-di-nuova-delhi-del-27-novembre-1986/