Oltre 15 mila persone,
provenienti da diverse parti della Germania e del resto d'Europa, hanno sfilato
sabato 16 settembre a Berlino.
Il corteo è stato lanciato dalla piattaforma "We'll Come United"
ed aveva come temi principali la libertà di movimento e il dissequestro della
nave Iuventa.
La manifestazione ha toccato diversi aspetti politici legati
alle migrazioni, soprattutto rispetto alla criminalizzazione di migranti ed
attivisti che l'Unione Europea, e tutti gli Stati membri, stanno esercitando
con sempre più veemenza.
***
Radio Onda d' urto
BERLINO: OLTRE 15MILA AL CORTEO “WE’LL COME UNITED”.
Oltre 15.000 persone, 13 spezzoni con relativi camion e impianti di amplificazione, per le strade di Berlino per la manifestazione “We’ll come united”, contro le politiche sui migranti dell’Unione Europea, contro le stragi di migranti nel mar Mediterraneo, ma anche contro la criminalizzazione delle ong impegnate nel soccorso dei migranti e per chiedere il dissequestro della nave Iuventa di Jugend Rettet, fermata dalle autorità italiane il giorno successivo alla diffusione del regolamento per le ongche operano nel Mediterraneo che Jugend Rettet, come molte altre organizzazioni, non ha sottoscritto (a questo tema era dedicato uno spezzone all’interno del grande corteo). Martedì 19 settembre gli attivisti della ong tedesca saranno a Trapani dove è prevista l’udienza nella quale il giudice dovrà decidere sul dissequestro dell’imbarcazione e terranno una conferenza stampa.
Il racconto della manifestazione e aggiornamenti sulla nave Iuventa nel collegamento telefonico con Tommaso Gandini, collaboratore di Melting Pot Europa e della campagna #Overthefortress che ha partecipato alla manifestazione. Ascolta o scarica.
Nessun commento:
Posta un commento