martedì 30 aprile 2019

USA, Francia, Russia,prima mettono al governo Serraj poi incoraggiano le stragi di civili di Haftar


Il comportamento di Francia, Stati Uniti e Russia, tre dei cinque membri permanenti del Consiglio di Sicurezza dell’ ONU, nella guerra civile libica è assolutamente inaccettabile.

I tre paesi sono direttamente responsabili della presenza del governo Serraj a Tripoli, che è in carica per decisione delle Nazioni Unite e non per volontà dei libici, e ognuno dei tre paesi, anche da solo, avrebbe potuto impedire la nascita dell’ attuale governo della Libia.

Oggi Haftar ha dichiarato guerra, di fatto, al governo che USA, Francia e Russia hanno acconsentito ad insediare. E Francia, USA e Russia non condannano questa guerra, impedendo in questo modo la condanna anche di organismi internazionali decisivi e importanti, come le Nazioni Unite e l’ Unione Europea.

E’ legittimo che i tre paesi possano aver cambiato opinione sul premier della Libia, ma è assolutamente inaccettabile che

- non tentino di fermare chi lo vuol scalzare facendo stragi di civili

- mentre loro, che nel Consiglio di Sicurezza ONU hanno un potere decisivo,
neanche ammettono di aver cambiato la loro posizione sul governo libico.

L’ art. 11 della Costituzione italiana afferma che l’ Italia ripudia la guerra come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali,
ma questo concetto con altre parole è proprio anche delle Nazioni Unite che sono nate proprio per togliere alle guerre l’ esclusiva nell’ affrontare le controversie nel mondo.

Quindi, Francia, Stati Uniti e Russia avrebbero dovuto tentare altre strade per risolvere una situazione, il governo Serraj, che oggi ritengono errato difendere.

E se ritengono che Haftar, bombardando tra l’ altro civili, combatta il terrorismo, allora devono ammettere di non sostenere più il governo Serraj perché lo ritengono terrorista o con terroristi al suo interno.

Non c’è molta attenzione nel nostro paese a quanto sta succedendo in Libia, molti non si espongono nei giudizi non sapendo come andrà a finire la vicenda.

Nessuno sa come finirà,

ma è certo che i membri permanenti del Consiglio di Sicurezza ONU hanno il dovere di tentare altre strade per correggere una situazione, il governo Serraj, che loro hanno creato

e non devono appoggiare le bombe sui civili di Haftar.

Marco Palombo

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