Su il manifesto di oggi, venerdì 30 ottobre, Guido Viale scrive:
"Coloro che si sono riuniti per affermare un loro posizionamento riassunto nelle formule "No all' euro, No all' Ue , No alla Nato" (declinate in termini di sovranità nazionale, anche con lo slogan "Fuori l' Italia dalla Nato", che lascia da parte l' Europa) si sono dimenticati dei profughi"
Guido Viale quindi critica un atteggiamento di chi si definisce No Nato, in realtà sono due appelli diversi quelli citati, ma la Nato sta entrando nel dibattito politico italiano ?
Si, potrebbe entrare, ma non è automatico.
Domani ci sarà una manifestazione a Marsala contro l' esercitazione Trident Juncture, oggi il generale Tricarico ha criticato la stessa manovra Nato,
ma soprattutto a fine Novembre ci sarà un vertice dei parlamentari Nato a Firenze con una contestazione già in preparazione,
e soprattutto dovrà essere rinnovata la presenza italiana in Afghanistan, che doveva finire al 31 dicembre, proprio quando la Nato ha compiuto un crimine di guerra bombardando un ospedale a Kunduz e uccidendo 30 persone.
L' Italia negherà una indagine sulla strage e rinnoverà la missione ? Si, se nessuno lo chiederà.
Se invece ponessimo la questione il tema della Nato entrerebbe definitivamente del dibattito politico italiano, ma sarebbe troppo bello....
Marco Palombo
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