Marco Palombo
La Corte a senso unico
La Russia esca con il suo rappresentante dalla Corte Europea
di Strasburgo e non riconosca tale Corte. Tutti i tribunali internazionali sono
asserviti alle decisioni delle potenze occidentali, incredibile la decisione
della Corte Europea nel condannare la Russia per aver effettuato un referendum
democratico sulle scelte della Crimea mentre lo stesso Tribunale non ha detto
una parola sull' indipendenza illegittima del Kossovo che è a tutti gli effetti
un territorio serbo. Per non parlare del Tribunale Internazionale dell' Aja che
vede solo i Serbi alla sbarra, gli unici secondo questo tribunale responsabili
delle guerre balcaniche.
Incredibile perchè è stato accertato che le responsabilità
sono di tutti, ma il Tribunale si accanisce solo contro i Serbi. Alla luce di
questi eventi spero che la Russia e il suo presidente Vladimir Putin, decidano
di ritirare il loro rappresentante giudice dalla Corte Europea e non
riconoscano più tale Corte. Sarebbe questa una decisione tesa a ripristinare la
democrazia e il diritto internazionale.
Un mese fa la stessa Corte ha rigettato la mia istanza per il giusto risarcimento per ingiusta detenzione, sei anni di carcere e poi assolto, non spiegando nemmeno il motivo del rigetto. Tutti i tribunali spiegano i motivi del rigetto, la Corte Europea no.
Un mese fa la stessa Corte ha rigettato la mia istanza per il giusto risarcimento per ingiusta detenzione, sei anni di carcere e poi assolto, non spiegando nemmeno il motivo del rigetto. Tutti i tribunali spiegano i motivi del rigetto, la Corte Europea no.
Giulio Petrilli
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