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Visualizzazione dei post da agosto, 2014

Martedì 19/8-Alcuni punti fermi della vicenda Iraq-Isil-Curdi-Siria

  Provo a definire alcuni punti fermi nel diluvio di notizie sulla vicenda irachena, esplosa sui media nelle ultime settimane ma che covava da tempo. 1)       Il giorno di Ferragosto ci sono stati due passaggi nelle istituzioni internazionali. All’ONU una risoluzione del Consiglio di Sicurezza che infligge sanzioni all’ Isil, Al Nusra ed altri gruppi legati ad al Qaeda. Il documento approvato richiama il Cap. VII della Carta ONU che tra i suoi articoli ne contiene due cruciali. Uno che autorizza sanzioni a chi non rispetta le condizioni poste dalle Nazioni Unite. L’ altro che autorizza l’ uso della forza militare per imporre le condizioni volute dall’ ONU. Nel Consiglio degli esteri europeo, sempre il 15 agosto, i 28 paesi hanno concordato che sarà possibile fornire armi ai curdi iracheni da parte dei paesi che lo vorranno. I dettagli della decisione non sono stati spiegati, probabilmente è stato modificato l’ embargo esistente per i paesi del...

Padre Balducci-Le ragioni del martirio di Gandhi:il rifiuto dell' antagonismo tra le religioni e della violenza come strumento di giustizia.

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Mahatma Gandhi Biography. Anti-War Activist (1869–1948) Padre Ernesto Balducci:  Dalla premessa del  libro “Gandhi”, 1988, Edizioni Cultura della Pace “…..Due sono dunque le ragioni del martirio di Gandhi: il suo rifiuto dell’ antagonismo tra le religioni e il suo rifiuto della violenza come strumento di giustizia…..” Premessa Scrivo queste pagine introduttive il 30 gennaio 1988, precisamente nel quarantesimo anniversario della morte di Gandhi. Mi tornano vive alla memoria le cronache dei giornali di quel 30 gennaio 1948. Erano le 5 del pomeriggio e il Mahatma, stremato dal suo digiuno, si stava recando, sorretto da due sue giovani congiunte – “i miei bastoni”, egli diceva – a una riunione di preghiera in un giardino di Delhi, com’ era sua consuetudine. Tra la piccola folla che lo attendeva, un mezzo migliaio di persone, c’era anche un giornalista, Nathuram Godse, dall’ aria devota come gli altri. Trovatosi faccia a faccia col Mahatma, Godse fece una riveren...

Armi a curdi iracheni, i curdi siriani invece non ammessi a Ginevra2

ARMI AI CURDI IRACHENI La Francia ha deciso di inviare armi ai curdi iracheni senza aspettare la riunione dei ministri degli esteri dell' Unione europea convocata d' urgenza il giorno di Ferragosto. Parigi ha spiegato che la decisione è stata presa in accordo con Baghdad, la Germania invece ha deciso di fornire attrezzature militari e non armi al governo iracheno. Il premier britannico Cameron a sua volta ha svelato che c'è un piano internazionale per evacuare 30.000 profughi yazidi dalle montagne del Sinyar e la Gran Bretagna ha un ruolo in questo progetto. La Mogherini aspetta a pronunciarsi che l' incontro di Ferragosto decida una azione comune forte e coordinata. Insomma aspetta che tutta l' Ue si accodi a Francia e Gran Bretagna che, in caso contrario, le loro scelte nazionali le hanno comunque già fatte, come sempre. CURDI IRACHENI VOGLIONO INDIPENDENZA DA BAGHDAD Chiara Cruciati sul manifesto scriveva in occasione del viaggio di Kerry in Iraq “......

La Lente - Un osservatorio su media e guerra siriana

https://www.facebook.com/pages/Coordinamento-Nazionale-per-la-Pace-in-Siria/793270050724133?fref=ts Con questo post prende avvio l’attività del gruppo “la Lente” del Coordinamento Nazionale per la Pace in Siria. Esso ha il compito di chiarire vari aspetti poco chiari o fuorvianti del discorso sulla guerra siriana, mettendo in luce fattori quali la scarsa attendibilità di alcune fonti o l’uso improprio di terminologie largamente utilizzate dai mass-media. Sabato 2 agosto molti media italiani hanno ripreso una notizia riguardo il numero di morti negli scontri armati del mese di luglio in Siria. Le cifre sono state diffuse dall'Osservatorio siriano per i diritti umani in Siria (Ondus), una ONG con sede in Gran Bretagna e legata all'opposizione siriana. Segnaliamo come nessuno dei media presi in esame abbia ricordato che le Nazioni Unite, nel luglio 2013, hanno interrotto la diffusione di stime numeriche sulle persone uccise nel conflitto siriano. Inoltre, nel gennaio 2014 Ru...