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Visualizzazione dei post da gennaio, 2017

May:"Trump appoggia la Nato al 100%", e il nuovo presidente USA ha già firmato per nuove navi e nuovi aerei da guerra

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Questo è un articolo di oggi, sabato 28 gennaio, Non solo Trump ha rassicurato la May dicendole di essere favorevole alla Nato al 100%, ma avrebbe già firmato provvedimenti "per il potenziamento dell'arsenale militare, più navi, più aeroplani, più strumenti per la sicurezza informatica " Marco da secoloditalia.it Trump e la May d’accordo sulla NATO: “Tutti i Paesi devono spendere di più” di REDAZIONE sabato 28 gennaio 2017 - 07:36 Donald Trump e Thèresa May sembrano d’accordo su tutto: commercio, lotta all’Isis, persino sulla Nato. Ma c’è un grosso problema che rischia di rovinare tutto: si chiama Vladimir Putin. È un passaggio delicato: oggi Trump e il presidente russo si sentiranno per telefono. Nella Casa Bianca, all’ora di pranzo, davanti a tv e giornalisti, Trump e la premier britannica May provano a circoscrivere le differenze rispetto al Cremlino. I due leader hanno appena terminato il colloquio nello Studio Ovale. La conferenza stampa dura solo...

Vertice Trump-May. Dopo Reagan-Thatcher e Bush-Blair, altri danni in arrivo da intese USA-Regno Unito ?

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    Oggi si è svolto il vertice tra Trump e la prima ministra del Regno Unito May. Le dichiarazioni della May nei giorni precedenti il viaggio in USA hanno rivelato molte aspettative sulle future politiche comuni tra i due paesi. La leader britannica ha parlato della rinascita di un asse anglo-statunitense che condizionerà la politica di tutto l’ Occidente e del mondo. In questa occasione voglio ricordare altri due momenti nel recente passato nei quali l’ intesa tra il presidente USA e il governo britannico ha indirizzato la politica mondiale in una direzione assai dannosa per gli altri paesi . Negli anni ’80 Reagan e Thatcher hanno segnato insieme la svolta neo liberista che ancora non accenna a fermarsi in tutto l’ Occidente, nonostante la crisi sistemica che ha causato. In particolare i due presidenti sono stati determinanti nell’ assedio economico all’ Urss che ha provocato il suo crollo. L’ escalation militare USA e Nato costrinse l’ Urss a enormi inves...

Appello. Tutelare il territorio, tagliare le spese militari

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Appello. Tutelare il territorio, tagliare le spese militari Gli eventi che hanno interessato una larga fascia del Paese e a cui abbiamo spesso assistito con dolorosa impotenza non sono tutti figli del caso e della fatalità. Paesi e villaggi isolati e privi di luce per giorni e giorni, strade impraticabili, territori pericolosi o inagibili, non sono soltanto l’ esito di eventi eccezionali. Essi denunciano una realtà mille volte nota e denunciata: la fragilità del nostro territorio, che necessità di cure particolari, investimenti, risanamento di equilibri sconvolti. A questa realtà antica, che illustra la sordità inscalfibile delle nostre classi dirigenti, si aggiunge ora l’impotenza delle amministrazioni locali, privi di risorse, che portano a situazioni indegne di un paese civile. Un paese che sino a poco tempo fa si vantava di essere la quarta o la quinta potenza industriale del pianeta. Dov’è finita tanta boria? In questi ultimi giorni abbiamo assistito a spettacoli grot...

Petrolio, crollano gli investimenti negli ultimi anni, problemi in vista ?

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Da tre anni calano gli investimenti in ricerca e nuovi progetti di produzione petrolifera, in conseguenza di questo nei prossimi cinque anni potrebbero verificarsi grossi problemi nell' offerta di greggio. Gli investimenti in ricerca ed avvio di nuovi progetti di produzione di petrolio sono calati nel 2016 del 22%, nel 2015 erano gia' diminuiti del 26% ed anche il 2014 aveva visto minori spese per nuovi progetti. Nel 2015 sono state scoperte nuove riserve per un totale di 12 miliardi di barili contro un consumo annuo nel 2016 di almeno 34 miliardi di barili. Si stima che il calo di investimenti ammonti a mille miliardi di dollari e viene considerato una conseguenza del calo del prezzo degli ultimi due anni e mezzo. La mia impressione e' che la cifra di mille miliardi di dollari di mancata spesa sia enorme rispetto al piccolo periodo, trenta mesi circa, di prezzi bassi. Il crollo allora potrebbe essere dovuto al fatto che, indipendentemente dal prezzo del greggio, gli...