Post

Visualizzazione dei post da gennaio, 2018

Oggi 70° anniversario dell' assassinio di Gandhi. Alcune sue intuizioni sono ancora da studiare e sviluppare

Immagine
Oggi è il 70° anniversario dell' assassinio di Gandhi, la sua azione politica rimasta nella storia è frutto di situazioni particolari, e imperfetta. Nonostante il volto del Mahatma sia sempre presente nelle banconote dell' India, suoi insegnamenti fondamentali sono assenti dall' India attuale, basta pensare al possesso delle armi nucleari o allo sviluppo economico che provoca devastazione ambientale e disuguaglianze economiche.  Alcune sue intuizioni esposte con scritti o azioni rimangono però universali e costituiscono una base valida per interpretare anche la realtà attuale e per costruire nuovi concetti e comportamenti politici. La lettura dei suoi molti scritti può dare molte risposte parziali preziosissime, ma credo che sia necessario uno sforzo enorme da parte degli "amici della nonviolenza" per individuare nei suoi scritti e nelle sue azioni quello che rimane un insegnamento universale e adattarlo e utilizzarlo alle condizioni attuali del mondo. ...

Siria - " Fratelli traditi" di G.Micalessin "stroncato" sul Corriere della Sera da L.Cremonesi, amico di Padre Paolo Dall Oglio

Immagine
Il libro di G.Micalessin "Fratelli traditi - La tragedia dei cristiani in Siria, cronaca di una persecuzione ignorata ", uscito nei giorni scorsi, è stato stroncato sul Corriere della Sera da Lorenzo Cremonesi un giornalista amico di Padre Dall Oglio, di cui si parla diffusamente nel lavoro di Micalessin. Al link di seguito: https://www.pressreader.com/italy/corriere-della-sera/20180117/282376924989223 la recensione (o strancatura ) del libro Fratelli traditi di Gian Micalessin sul Corriere della Sera. Lorenzo Cremonesi, autore della recensione, conosceva bene Padre Paolo Dall' Oglio e il 23 aprile 2013 intervenne ad un incontro pubblico del gesuita insieme a Riccardo Cristiano, vaticanista Rai e all' ex ministro Frattini, non presente sulla locandina ma di cui ricordo benissimo l' intervento. Padre Paolo DALL’OGLIO sj, fondatore della comunità monastica di Deir Mar Musa in  Siria, discuterà della situazione siriana e del ruolo cruciale che gioca l...

D'Alema contro la missione Nato in Afghanistan. Non è una notizia o sono strumentali le omissioni di politica e media sul voto alle missioni ?

Immagine
A Fulvio Grimaldi, che mi ha scritto che ieri ho diffuso una cazzata, Perchè i giornalisti non ci raccontano cosa avviene a Montecitorio e al Senato ? Perchè si vota contro la missione NATO in Afghanistan (LeU) e a favore dell' accordo con la Guardia Costiera libica (M5S) senza farlo sapere ai media ....che ci annoiano spesso con scambi di "cazzate" tra i politici ? Scusate la confusione, ma D'Alema contro la missione NATO in Afghanistan è una notizia, se questo lo diffondo solo io in modo confuso...vuol dire che, oltre il mio italiano, è da correggere qualche altra cosa tra chi segue le vicende internazionali. "Alla Camera la risoluzione approvata è stata votata in sei parti distinte, e addirittura il partito di Grasso, D'Alema e Bersani ha votato No alla missione in Afghanistan scheda 11 Resolute Support mission " Ieri ho diffuso un piccolo scritto dove mi chiedevo in sostanza perchè il voto sulle missioni nell' aula della ...

Niger alla Camera ma non al Senato. L’ accordo truffa tra LeU, M5S, Pd, Forza Italia, Lega.

Immagine
Avrei messo un punto interrogativo al titolo di questo scritto, ma penso che nessuno si interesserà alla questione che pongo  e ritengo importante. Allora do per scontato che c’è una finta opposizione di M5S e LeU alla missione in Niger e sarei contento di essere smentito da qualcuno con elementi che non sono riuscito a trovare. Oggi si discute e vota alla Camera sulle nuove missioni in Niger e Africa e su tutte le missioni internazionali del 2018. I media riferiranno dell’ opposizione di LeU e M5S, gruppi politici che hanno voluto discuterne nell’ aula della Camera e non solo nelle commissioni Esteri e Difesa. I giornali invece danno per scontato che non ci sarà discussione nell’ aula del Senato, dove i numeri del governo sono a rischio in ogni votazione e il voto in aula avrebbe almeno obbligato alla presenza di tutti i senatori. Aggiungono che potrebbe essere sufficiente il pronunciamento delle commissioni del Senato avvenuto ieri. Ma di questo pronunciament...

Missione in Niger, FI, M5S, Sinistra italiana, Artini (misto): sull' iter parlamentare si pronunci la Giunta del regolamento.

Immagine
Lunedì 15 gennaio è stato avviato nelle commissioni Difesa ed Esteri della Camera dei Deputati l' iter rapidissimo che porterà in tre giorni a confermare le missioni del 2017 anche nel nuovo anno, a definire le coperture finanziarie delle missioni 2017 ed a iniziare nel 2018 alcune nuove missioni militari in Africa. E' stata una riunione lampo di 25 minuti, che dovrebbe continuare oggi pomeriggio e che sicuramente porterà mercoledì a una discussione e a un voto nell' aula di Montecitorio. Secondo Carlo Lania sul manifesto di oggi. potrebbe non essere necessario un analogo passaggio dall' aula del Senato. Nella brevissima riunione di ieri, dove probabilmente le relazioni sono state depositate e non illustrate, il Movimento 5 Stelle, Sinistra Italiana e Forza Italia hanno espresso perplessità sull' iter del provvedimento e dichiarato che sarebbe opportuno che si pronunciasse la Giunta del regolamento. Un analogo giudizio è stato espresso da Massimo Artini, ...

Missione in Niger. Nelle commissioni della Camera una finta discussione lampo, un obbligo formale

Immagine
Dalla convocazione tratta dal sito della Camera dei Deputati che riporto di seguito, sembra che dalle 14.00 alle 15.00 del 15 gennaio le commissioni Esteri e Difesa della Camera riescano a discutere la relazione analitica di tutte le missioni internazionali in corso e il decreto sulle missioni militari che iniziano nel 2018, Niger e altri paesi dell' Africa, deliberate dal Consiglio dei Ministri il 28 dicembre. E' un passaggio formale obbligato, ma probabilmente nella sostanza non avverrà. E, se per caso si svolgesse davvero, ci sarà una discussione lampo. Alle 15.00, le stesse commissioni della Camera, senza neanche 5 minuti di intervallo, si trasferiscono dalla Camera al Senato per ascoltare in seduta congiunta con commissioni Difesa ed Esteri del Senato una comunicazione del governo  sugli stessi temi. Prima i deputati discutono e passano il decreto in aula e poi il governo illustra agli stessi deputati quello che le commissioni della Camera hanno già inv...

L'Italia ripudia la guerra? Non con ministri di morte. Vota Potere al Popolo

Immagine

Domanda ai candidati premier: nel 2018 dove prenderete i 500 milioni di euro per le missioni militari ancora senza copertura finanziaria ?

Immagine
Viola Carofalo, portavoce nazionale della lista Potere al Popolo Saranno deliberate missioni militari per 1,5 miliardi di euro, dopo le elezioni ci diranno dove troveranno 500 milioni ancora senza copertura. Il 28 dicembre il Consiglio dei Ministri ha deliberato le missioni militari internazionali che inizieranno nel 2018. Le missioni che erano in corso nel 2017 invece non hanno bisogno di ulteriori deliberazioni per la legge quadro sulle missioni internazionali approvata nel luglio 2016. Il fondo dedicato alle missioni internazionali prevede per il 2018 una cifra attorno a 1.013.000.000 euro, ma le missioni previste costeranno 1.504.000.00 euro. Per questo motivo nel 2018 dovranno essere trovati altri 491.000.000 euro e al momento le missioni sono finanziate fino al 30 settembre 2018. Il decreto per le missioni che iniziano dal 2018 arriverà nelle commissioni riunite probabilmente già alla ripresa dei lavori parlamentari, ma oggi, venerdì 5 gennaio, sui siti di C...

Giorgio Cremaschi, ex sindacalista della segreteria Fiom, candidato nella lista Potere al Popolo

Immagine
Giorgio Cremaschi espulso di forza ad un incontro CGIL che stava pacificamente contestando Da questo periodo stralciato dal comunicato della piattaforma Eurostop pubblicato da Contropiano si ricava che Giorgio Cremaschi, ex sindacalista della segreteria Fiom, sarà candidato per la Lista Potere al Popolo. Rilancio subito la notizia perchè questa lista è al momento clandestina ma porta avanti temi enormi come la lotta per i diritti dei lavoratori, quelli negate dalle nuove leggi e quelli negati dal lavoro nero, la lotta alla precarietà, il diritto alla casa, e altro. "La Piattaforma Eurostop esprimerà alcuni candidati nella lista di Potere al Popolo. La scelta è stata quella di dare spazio a compagni e compagne conosciuti nei territori e nelle lotte o a esperti schierati contro l’ordoliberismo. Unica eccezione sarà per il compagno Giorgio Cremaschi che in qualche modo rappresenta la storia comune di tutto il percorso che abbiamo iniziato nel 2011 con il Comitato No Deb...