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Visualizzazione dei post da marzo, 2018

Alberto Negri (Sole24ore)su Il manifesto "Destabilizzazione, un' arte americana"

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Ilmanifesto, 30 marzo 2018 Alberto Negri Guerre e fake news.  Per mascherare 40 anni di fallimenti, gli Stati uniti ripropongono metodi da guerra fredda per minare la Russia, esigenza condivisa dal mondo occidentale, e per contrastare l’espansionismo sovietico in Asia e in Africa Siamo entrati in una nuova fase dell’età delle destabilizzazione. Non bastava la bufala delle armi di distruzione di massa di Saddam Hussein nel 2003, non erano sufficienti i disastri delle primavere arabe con la guerra per procura contro l’Iran in Siria e il bombardamento di Gheddafi in Libia: bisognava fare un salto di qualità mettendo alle strette la Russia che ha vinto la guerra in Ucraina con l’annessione e della Crimea nel 2014 ed è diventata dal settembre 2015 il player decisivo a Damasco. Ci voleva una nuova guerra fredda perché gli Stati Uniti e la Nato sono usciti strategicamente a pezzi dal confronto con Mosca, in particolare proprio in quel conflitto al terrorismo iniziato nel...

Santa Sede: In preparazione enciclica contro la deterrenza nucleare ?

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Una foto scattata nel 1945, dopo oltre 70 anni, interpella e scuote ancora le coscienze. Ritrae un bambino di 10 anni che trasporta sulle spalle il cadavere del fratellino rimasto ucciso dopo lo scoppio della bomba atomica a Nagasaki. L’immagine - rende noto l’Osservatore Romano - ha fortemente scosso Papa Francesco che ha voluto farla riprodurre su un cartoncino. La fotografia è accompagnata dal commento “…il frutto della guerra”, seguito dalla sua firma autografa. Il 19 marzo 2018 nel suo blog, ospitato dal sito del quotidiano francese l' Opinion, il giornalista Jean-Dominique Merchet, esperto di temi militari, ipotizza una prossima enciclica della Sante Sede sulle armi nucleari. Al link di seguito il post originale in francese M.P. https://www.lopinion.fr/blog/secret-defense/saint-siege-prepare-encyclique-nucleaire-145273 La Santa Sede sta preparando una nuova enciclica sul nucleare militare, che dovrebbe condannare fermamente il principio stesso della deterrenza n...

Nuclear Weapons- Palestine, Costa Rica, Austria - Ican: Ban treaty attracts new adherent

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http://www.icanw.org/campaign-news/ban-treaty-attracts-new-adherents/ The Treaty on the Prohibition of Nuclear Weapons (TPNW), signed in September 2017, is attracting new adherents. The Treaty was adopted by 122 states to a standing ovation at the UN General Assembly. With Palestine joining the Treaty on 22 March, six UN member states and permanent observers have now ratified the TPNW. And with the parliaments of Costa Rica and Austria voting unanimously in support of the ban on 15 and 21 March respectively, the TPNW looks set to attract another two members before long. ICAN welcomes the steady growth of the ban-treaty community and notes that the rate of ratification is of a similar speed to that of comparable legal instruments, such as the 2013 Arms Trade Treaty and the 2008 Oslo Convention on Cluster Munitions. “It is inspiring to see responsible states standing up to the nuclear-armed states’ inflammatory rhetoric and indefinite retention of weapons of mass destruction...

L'Austria ratifica il Trattato ONU che proibisce le armi nucleari. E' la NATO e non l' U.E. che impedisce all' Italia di approvare l' importante accordo.

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ll Consiglio Nazionale dell' Austria, una delle due camere del paese, ha ratificato il Trattato che proibisce le armi nucleari approvato dall' Assemblea delle Nazioni Unite il 7 luglio 2017. Per entrare in vigore il Trattatato dovrà essere ratificato da almeno 50 paesi. Da quel momento i paesi che possiederanno armi nucleari per il diritto internazionali saranno fuorilegge. Attualmente hanno sottoscritto l' accordo 57 paesi ma al 27 marzo 2018 solo 6, tra cui Città del Vaticano e Cuba, lo hanno ratificato. Anche l' Austria ancora non è stata ancora inserita sul sito dell' Icanw tra i paesi che hanno ratificato il documento, forse perchè è necessario qualche altro passaggio istituzionale. Però il Consiglio Nazionale dell' Austria, una delle due assemblee elettive austriache, ha approvato la ratifica del trattato il 21 marzo, come si può vedere dalle righe che seguono in lingua tedesca tratte dal sito del Parlamento austriaco. In Italia la notizia an...

Il Cpn del Prc ha discusso anche del futuro di Potere al Popolo ma non è chiaro se la minoranza, 30%, condivide il percorso proposto dalla segreteria.

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Il segretario del Prc Maurizio Acerbo in una iniziativa di Potere al Popolo in Irpinia. Il Comitato Politico Nazionale di Rifondazione Comunista ha approvato tre ordini del giorno. Il documento principale ha avuto su 86 votanti: 58 voti a favore, 15 contrari e 13 astenuti. E' stato invece approvato con 6 astensioni il breve comunicato che viene riportato per primo. Il terzo Odg preannuncia una prossima discussione del Prc sul nodo dell' Unione Europea.  Il documento principale che ha visto 15 contrari e 13 astenuti è lungo e non ho ancora trovato notizie sulle motivazioni di chi ha votato contro o si è astenuto. Sarebbe opportuno che le diverse posizioni venissero spiegate a chi non fa parte di Rifondazione e partecipa invece al percorso di Potere al Popolo. Non è infatti chiaro, da quanto riporta il sito di Rifondazione, se i dissensi sono relativi al percorso di Potere al Popolo o ad altri temi. Da parte mia ho delle perplessità sui giudizi che il documento esprime s...

Ilmanifesto - Prof.Santomassimo: ”Il grande sconfitto è il mito europeista”. Sbaglia bersaglio, Potere al Popolo, ma il nodo è davvero il rapporto tra sinistra e neoliberismo dell’ U.E.

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Segnalo questo articolo del professor Gianpasquale Santomassimo pubblicato su il manifesto di domenica 11 marzo. Il titolo è clamoroso sul quotidiano che alle ultime elezioni ha sostenuto in modo esplicito Liberi e Uguali e cita quello che è veramente il nodo dell’ Europa: l’ imposizione delle politiche dell’ Unione Europea a tutti gli abitanti dei paesi aderenti, considerate come un dogma indiscutibile e sostenute dal blocco socialdemocratico e dal partito Popolare. Non trovo eccezionale l’ articolo che addirittura critica, con un allusione inequivocabile, Potere al Popolo che ha avuto un sostegno fondamentale dalla piattaforma Eurostop. Non credo neppure che questo scritto riesca ad aprire un dibattito serio sul rapporto distruttivo tra politiche neoliberiste dell’ Unione Europea e sinistre europee: socialdemocratiche, verdi e alcuni partiti del gruppo della   Sinistra alternativa e comunista. Però un dibattito sarebbe doveroso. Spero che qualcuno con più autorevolezza ...

La festa privata di Sant'Egidio. Papa Francesco in Piazza Santa Maria in Trastevere, entrata ad invito.

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La precedente visita di papa Francesco nel 2014. In questo momento invece sta piovendo. Oggi pomeriggio, in piazza Santa Maria in Trastevere, Papa Francesco festeggerà con Sant' Egidio. Entrano solo gli invitati. Sta piovendo e per una volta ne sono contento. Marco Da Avvenire di sabato 10 marzo. Il 50° anniversario. Francesco incontra Sant' Egidio: preghiera, poveri pace. Domenica pomeriggio alle 16.30 in piazza di Santa Maria in Trastevere a Roma, papa Francesco incontra la Comunità di Sant’Egidio, in occasione del 50° anniversario della sua fondazione. Un incontro atteso «con gratitudine e affetto». Il Pontefice rivolgerà un discorso alla Comunità nel suo complesso e celebrerà una liturgia della Parola. Nel corso dell’evento, sottolinea il sito della realtà ecclesiale nata nel 1968, «Francesco avrà l’occasione di un nuovo incontro con il “popolo di Sant’Egidio”, a partire da Andrea Riccardi che 50 anni fa iniziò il cammino della Comunità a Roma, con rap...

Potere al Popolo: un voto come alla nuova sinistra anni '70 che, non da sola, cambiò l' Italia

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Intervistata da Radio Radicale, Viola Carofalo portavoce di Potere al Popolo ha commentato così il voto del 4 marzo : “ Un risultato non esaltante ma per noi è un punto di partenza”. Io mi aspettavo una percentuale attorno al 2% ma temevo, e temo, soprattutto il contraccolpo negativo del risultato sugli attivisti. Spero che molti proseguano nel loro impegno per il percorso politico di Potere al Popolo, e segnalo cinque punti che ritengo importanti per capire l' esperienza di PaP fino ad oggi e quale potrà essere nel futuro. 1) Il risultato del 4 marzo è più simile a quello dei gruppi della nuova sinistra degli anni '70 che a quello dei cartelli elettorali dal 2008 ad oggi: Lista Arcobaleno, Rivoluzione civile, Lista Tsipras. I gruppi della nuova sinistra contavano su molti militanti ma i loro risultati elettorali furono quasi sempre inferiori alle aspettative. Tuttavia l' impegno politico delle migliaia di attivisti per un decennio ha dato un contributo fondame...

Un dettaglio nel sistema di voto falserà il risultato ? Post da leggere solo dopo i primi risultati

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Oggi, sabato, scommetterei che ci sarà un caos per il sistema di voto. Questo post, se fondato, sarà comprensibile solo da lunedì. Sabato mattina alle 14 scommetterei su un caos gigantesco dovuto alle regole del sistema elettorale. Scommetterei che il voto nel proporzionale risulterà falsato in modo consistente favorendo molto i partiti che non sono in coalizione e penalizzando i partiti maggiori che sono nelle coalizioni. Ritengo impossibile spiegare questa mia impressione ora in modo comprensibile, ma credo che il Movimento 5 stelle avrà un enorme vantaggio nel voto proporzionale che scatenerà polemiche e creerà anche enormi problemi quando saranno diffusi i primi risultati parziali. Secondo me una confusione gigantesca nascerà da questo: Una lista non coalizzata avrà nel proporzionale anche un eventuale voto ricevuto solo dal suo candidato uninominale. Una lista non coalizzata no. Avrà per il voto espresso solo al candidato della coalizione dell’ uninominale, ...